Archivio di Aprile 2010

G.S.S. Regionali.

Si è svolta oggi ad Oristano la fase regionale dei giochi sportivi studenteschi. Anche quest’anno si conferma il trend di crescita del movimento giovanile, con un nuovo record di partecipanti: oltre quaranta squadre!

La sede di gioco è stata all’altezza della bella manifestazione, anche se l’avvio è stato rimandato di ben un ora, costringendo lo staff arbitrale, diretto da Francesco Carta di Oristano, a fare gli “straordinari” per riuscire a far disputare tutti e 6 i turni previsti. Ma aldilà di questa pecca i “Giochi” si sono svolti con un ottimo contegno da parte dei giocatori (e un po’ meno da parte degli spettatori…)

Per le mie squadre ottima conferma della squadra di scuola primaria mista del Secondo circolo di Sassari: campioni regionali con 18 punti su 20! Per Stefano Scanu, Davide Achene, Mario Tangianu (nella foto una sua posa fantastica!) e Maria Cuccu una grande soddisfazione.

Mario Tangianu

Nella foto il 2° Circolo (in tenuta arancione) e la n° 3 di Sassari.

La scuola media n° 3 “Pasquale Tola” invece è giunta solo 2^ dopo un pessimo avvio che per poco non pregiudicava persino la qualificazione alla fase nazionale. Ottima però la prova di Andrea Migaleddu, autore di un perentorio en-plein!

Da segnalare anche la qualificazione alla fase nazionale della squadra esordiente della Scuola media di Valledoria, giunte terze dietro a squadre ben più esperte.

Nulla da fare invece per i ragazzi dell’Istituto per Ragionieri Dessy-La Marmora (per loro ci sono state però solo una decina di lezioni quest’anno), che hanno dovuto pagare il tributo ai migliori giovani sardi: la fortissima squadra di Luigi Caglio di Olbia, quella di Gianluca Mameli di Oristano, di Emanuele Serra di Ozieri, di Matteo Mereu di Sinnai, di Bruno Profera di Nuoro…

Scacchi: materia jolly!

Ho sempre sostenuto che gli scacchi possono essere una grande risorsa per le scuole primarie, dove con un po’ di fantasia, si possono utilizzare per rinforzare i concetti insegnati secondo i programmi ministeriali. Gli scacchi possono servire per potenziare la matematica, l’italiano, l’educazione civica, le lingue straniere, la storia, la geometria, la logica, la geografia…

Questa settimana ho avuto modo di far giocare i bambini (ad Osilo e a Sassari) con le lettere e le parole; mentre a Ittiri, e presso le scuole di via Civitavecchia e via Forlanini, anche con le proprietà aritmetiche.

Per le lettere ho proposto dei giochi in cui si dovevano formare delle parole intuendo però la chiave di interpretazione per costruirle (nella foto per esempio bisognava utilizzare una “O” come seconda lettera, cioè sulla colonna “B”): questo gioco può essere variato come si vuole, numero di lettere, finale di parola, presenza di doppie ecc.

Per la matematica si può giocare sulle proprietà delle operazioni, far fare somme e sottrazioni col valore di riferimento dei pezzi è un ottimo modo per far esercitare i bambini, e loro ne sono entusiasti: fate la prova! Nell’esempio bisognava indovinare la differenza tra i pezzi Neri e Bianchi; ho giocato molto sull’attenzione dei bambini: è sufficiente spostare o togliere un pezzo e chiedere cosa è cambiato e quanto è il nuovo risultato, scoprendo subito chi è distratto!

Lunedì, 12 aprile

Troppo sul serio i bambini prendono il gioco; al contrario, gli adulti, troppo poco…