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I proverbi dei bambini.

Il disegno è di Raffaele

La mia abitudine di utilizzare delle rime per far memorizzare ai bambini i principi generali della strategia scacchistica (o anche del movimento dei pezzi, o del contegno sportivo) è talmente coinvolgente che , come ho detto spesso, sono gli stessi bambini a ricercarne di altri. Ormai praticamente ovunque i bambini mi comunicano le loro invenzioni ed io rimango estasiato sia per la loro fantasia, sia per la loro abilità. Naturalmente nelle loro rime spesso manca l’elemento didattico (cioé  la “morale della favola”) per cui spesso io li riprendo per creare nuovi proverbi.

Quelli che presento di seguito sono degli esempi tratti da rime dei bambini e rimaneggiati da me per renderli più didascalici:

La Regina è proprio pazza
al primo scacco si oppone e si ammazza;
il Re rimasto solitario
finrà in pasto all’avversario.
(Ilaria O.)

Se il Re è sotto inchiodatura
se ne sta dietro le mura;
ma se è davanti è un’infilata
e la figura dietro è spacciata.
(Ilaria O.)

Il Cavallo sfinito fa uno sbaglio
e invece di un nitrito lancia un raglio.
(Eleonora)

Il pedone con le gambe e con le braccia
ogni pezzo nemico lo caccia.
(Antonio)

I pedoni fanno una catena
e qualcuno si rompe la schiena.
(Andrea)

Quando il Re è sotto shock
non può far neanche “l’arrock”…
(Alessandro)

 

Chi muove soltanto pedoni avrà rimpianto e delusioni.

Gennadi Sosonko

Ho trovato sul web una splendida partita che illustra il tema del vantaggio di sviluppo ottenuto grazie al sacrificio di un pedone, per il quale l’avversario spende troppi tempi per guadagnarlo. La partita è stata giocata tra Gennadi Sosonko e Robert Hubner, a Tilburg nel 1979.
A beneficio dei miei lettori ho voluto commentarla con alcuni dei miei “proverbi”.


[pgn

[Event “Tilburg”]
[Site “Tilburg”]
[Date “1979.??.??”]
[Round “7”]
[White “Sosonko, Gennadi”]
[Black “Huebner, Robert”]
[Result “1-0”]
[ECO “E04”]
[WhiteElo “2535”]
[BlackElo “2595”]
[Annotator “Sosonko”]
[EventDate “1979.11.??”]

1. d4 Nf6 2. c4 e6 3. g3 d5 4. Bg2 dxc4 5. Nf3 a6 6. O-O $1 b5 $6 {
Chi muove soltanto pedoni  avrà rimpianto e delusioni.} 7. Ne5 {
Attenzione dai fianchetti o la Torre ci rimetti.} Nd5 8. Nc3 c6 (8… Bb7 9.
Nxd5 Bxd5 (9… exd5 $142 10. e4 dxe4 11. Qh5 Qe7 (11… g6 12. Nxg6) 12. Bg5
Qe6 13. Rae1 $40) 10. e4 Bb7 11. Qh5 g6 12. Nxg6 fxg6 13. Qe5 $18 {
Sosonko-Schneider/Buenos Aires/1978}) 9. Nxd5 exd5 (9… cxd5 10. e4 Bb7 (10…
dxe4 11. Bxe4 Ra7 12. Bc6+ Nd7 (12… Bd7 13. Bxd7+ Nxd7 14. Nc6) 13. d5 $40)
11. Qh5 Qc7 (11… g6 12. Nxg6 $1) 12. exd5 Bxd5 13. Bxd5 exd5 14. Re1 $18) 10.
e4 {Sviluppo veloce  attacco feroce.} Be6 11. a4 {
Dice il saggio: le Torri vanno   sulle colonne che si apriranno.} b4 {
Aprire colonne è uno sbaglio  se il tuo Re diventa un bersaglio.} (11… Be7
12. axb5 cxb5 13. exd5 Bxd5 14. Nxf7 $1 $18 Bxf7 (14… Kxf7 15. Qh5+ $18) 15.
Bxa8) (11… f6 12. exd5 cxd5 13. Qh5+ g6 (13… Ke7 14. Ng6+ hxg6 15. Qxh8)
14. Nxg6 Bf7 15. Qe2+ $18 {Mossa intermedia  un tempo di rimedia!}) 12. exd5
Bxd5 $2 $18 (12… cxd5 $8 13. Nxc4 $16 (13. f4 Be7 14. f5 Bc8 15. Nxf7 Kxf7
16. Qh5+ Kf8 17. f6 Bxf6 18. Bh6 $40 {+-})) 13. Qg4 $1 h5 (13… Bxg2 14. Re1
$18 {Chi non arrocca  soffrire gli tocca.}) (13… Be6 14. Qh5 Be7 (14… g6
15. Nxg6 fxg6 16. Qe5) 15. Nxc6 Nxc6 16. Bxc6+ $16 {
/+-  Dalle grandi diagonali  fulmini e temporali.}) 14. Bxd5 cxd5 (14… hxg4
15. Bxf7+ Ke7 16. Bg5+ Kd6 17. Bxd8) 15. Qf5 Ra7 16. Re1 Re7 17. Bg5 g6 18.
Bxe7 {
Sua maestà, presto, scende dal trono  per annunciare, mesto, il suo abbandono}
1-0

[/pgn]

 

Lo stallo dell’esagerato.

“Il gran ballo” di Erika Pili

Qualche giorno fa durante una delle mie lezioni ho assistito ad un classico “stallo dell’esagerato”: il tipico caso in cui chi è in vantaggio vuole “sadicamente” ridicolizzare l’avversario promuovendo tutti i pedoni rimastigli; è molto frequente che l’ultima promozione metta in stallo il Re difensore con risate generali e rivalsa del giocatore in svantaggio.

Per questa situazione avevo già coniato anni fa un proverbio: “Tante Regine presenti al gran ballo e il Re contento rimane stallo!”, per il quale la mia amica Erika Pili aveva anche realizzato una stupenda litografia che potete ammirare in questo post. Così, volendo trasformare in filastrocca questa “lezione” ho deciso di farne un’ottava, che pubblico di seguito:

Lo stallo dell’esagerato.

Tutti esultanti sono i pedoni
verso la fine del combattimento
quando il Re è in tristi condizioni
e assiste solingo e sgomento
a continue e sprezzanti promozioni
sino a non aver più movimento.
Ma con tante Regine presenti al ballo
il Re infine è contento: perché è stallo!