Ibba Isacco – Marano Daniele

 

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[Event “?”]
[Site “?”]
[Date “2011.12.06”]
[Round “?”]
[White “Ibba, Isacco”]
[Black “Marano, Daniele”]
[Result “1-0”]
[ECO “D00”]
[PlyCount “51”]
[EventDate “2011.??.??”]

1. d4 Nf6 2. e3 e6 3. Bd3 d5 4. Nd2 {
Isacco sceglie un ordine di mosse insolito, ma efficace.} g6 $6 {Mossa poco
coerente con 2…, e6: apre una seconda strada all’Af8 ma indebolisce le case
nere.} 5. Qe2 Bg7 6. f4 Nbd7 7. Ngf3 O-O 8. O-O c5 9. c3 b6 10. Ne5 Bb7 11. Qf3
cxd4 ({Qui la teoria prosegue con:} 11… Ne8 12. Qh3 Qe7 13. Ndf3 Nxe5 14.
Nxe5 f5 $11) 12. exd4 Qc7 13. g4 Nxe5 $6 {Anche qui era preferibile Ce8.} 14.
fxe5 Nd7 15. Qe2 a6 16. Nf3 b5 17. Bg5 Rac8 18. Qf2 {Mossa dopo mossa il B.
sta prendendo possesso delle case nere e virtualmente gioca già con un pezzo
in più nel teatro delle operazioni (l’ala di Re)} f6 19. Qh4 $5 {
Interessante sacrificio che il Nero non accetta.} fxe5 (19… fxg5 20. Nxg5
Rxf1+ 21. Rxf1 Nf8 22. Rf7 Qc6 23. Bxg6 $1 (23. Rxf8+ Kxf8 24. Qxh7 Rc7 $13)
23… hxg6 24. Rxf8+ Kxf8 25. Qf2+ Kg8 26. Qf7+ Kh8 27. Qxg6 Kg8 28. Qf7+ Kh8
29. Nxe6 Bh6 $8 30. Qf6+ Kh7 31. g5 Qd7 32. Qxh6+ Kg8 33. Qg6+ Kh8 34. Qf6+ Kg8
35. h3 {
E il Bianco oltre a 4 pedoni per la Torre, ha ancora ottime chance di attacco.}
) 20. Be7 Rxf3 21. Rxf3 e4 22. Rh3 Nf8 (22… h6 23. Be2 g5 24. Bxg5 $5 (24.
Qh5 Nf8 $13) 24… hxg5 25. Qh7+ Kf8 26. Rf1+ Nf6 27. Qg6 Qf7 28. Qxg5 $40) 23.
Be2 e5 24. dxe5 Bxe5 25. Rf1 g5 $4 (25… Bg7 {
Così si poteva prolungare la difesa.} 26. Rxf8+ Rxf8 27. Qxh7+ Kf7 28. Bxf8
Qb6+ $1 {Qualsiasi alternativa perde subito.} 29. Kf1 Kxf8 $16) 26. Rxf8+ {
E il Nero abbandona.} 1-0

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Un Commento a “Ibba Isacco – Marano Daniele”

  • Enrico says:

    Ciao
    nella variante alla mossa 19 (accettazione del sacrificio dell’alfiere) il nero può forse giocare 22…Qxf7! (dopo 19… fxg5 20. Nxg5 Rxf1+ 21. Rxf1 Nf8 22. Rf7 ) 23.Nxf7 Kxf7 e restare con torre, cavallo e alfiere contro donna e pedone. Piazzando poi la torre in e8 e l’alfiere in d7 la fortezza del nero dovrebbe resistere agli attacchi della donna, dell’alfiere e del pedone “h” del bianco.
    Il nero non può certo ambire a vincere ma non dovrebbe perdere.

    Enrico

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