Campionato Italiano a squadre U16
Si è svolta questa domenica presso la sezione scacchi della S.O.M.S. di Oristano la fase regionale del Campionato Italiano a squadre Under 16, con 8 squadre partecipanti. La vittoria finale, per spareggio tecnico (la differenza è stata di un mezzo punto individuale!), è andata meritatamente al Circolo Cagliaritano davanti alla nostra squadra del circolo Torres Sassari.
Benchè favorita dal pronostico alla vigilia la squadra cagliaritana (Alessandro Altea, Diego Masala, Marta Picciau, Nikolas Serra) ha dovuto faticare sino all’ultimo, cedendo nello scontro con la concorrente Torres (Yuri Sanna, Francesco Meloni, Stefano Scanu, Maria Cuccu) che ha terminato il torneo imbattuta (ma ha fatto due pareggi di troppo!)
Come sempre l’ospitalità e l’organizzazione dei padroni di casa della SOMS si è rivelata vincente: al termine di ogni turno di gioco tutte le squadre si “sfidavano” in appassionate partite di pallone, in un clima di amicizia che è la vera sorpresa di queste manifestazioni!
Ottime prestazioni anche della squadra “Red Tal” di Marrubiu che ancora una volta si fa trovare puntuale all’appuntamento, qualificandosi alle finali che si svolgeranno a fine ottobre a Bardonecchia (TO) superando all’ultimo turno proprio i padroni di casa della SOMS di Oristano.
Regole di torneo
Questo pomeriggio ero impegnato con una seconda elementare di via Genova, dove le bambine hanno guadagnato la qualificazione alla fase regionale dei GSS; così abbiamo “rispolverato” alcune regole dei tornei, e precisamente tutti i casi di patta: d’accordo, per ripetizione di posizione, per insufficienza di materiale, per stallo e per la regola delle 50 mosse.
Poi abbiamo visto qualche caso elementare di scacco matto e abbiamo dato il via alle partite. La classe è molto appassionata al gioco, ma devo ancora trovare un buon metodo per diminuire la loro litigiosità durante le partite…
In serata al circolo abbiamo proseguito il corso sugli scacchi eterodossi che sta tenendo Ottavio Messina: oggi abbiamo giocato partite con entrambi gli schieramenti di un solo colore!
Gli scacchi eterodossi possono essere anche un ottimo diversivo nei confronti di molti principianti che contro avversari più bravi perdono il gusto di giocare: spesso è sufficiente proporre una piccola modifica per farli nuovamente entusiasmare.