Aforisma del giorno!

Negli scacchi, come nella vita, ci sono treni che passano una volta sola…

L’orologio e i formulari.

Stamattina ho voluto fare un esperimento portando gli orologi da torneo in una classe di prima elementare. Lo spunto mi è venuto dall’osservazione del peggioramento del livello di gioco quando si ritrovano ad affrontare le partite di torneo con l’obbligo di trascrizione delle mosse e con un tempo prefissato di riflessione. Tutto questo aumenta tantissimo anche la loro tensione e quindi il rischio di fare errori grossolani. Per questo ho pensato che – laddove possibile – sia più opportuno abituare quanto prima i bambini ad utilizzare l’orologio e come seconda fase annotare le partite che giocano anche amichevolmente.

C’è infatti una tendenza a livello nazionale di far scrivere sempre più presto i bambini, persino tra gli under 8 che fortunatamente sono ancora esclusi (si pensi che ci possono essere giocatori di 5 anni che non sono ancora andati a scuola!). Ma a prescindere da questo è incredibile come a causa di orologio e formulario i bambini giochino notevolmente peggio.

Torneo scolastico 13° Circolo

Angelo, il vincitore del torneo.

Questo pomeriggio torneo finale nella scuola di via Ugo La Malfa (13° circolo didattico di Scuola primaria), a coronamento di un laboratorio portato avanti dall’istruttore Pierpaolo Loriga.

Il laboratorio è stato finanziato in parte con un contributo da parte della Circoscrizione n° 4 del Comune di Sassari, in parte da fondi di istituto della scuola, dove si respira un grande entusiasmo dopo i laboratori regionali (contro la dispersione scolastica) svolti lo scorso anno.

Al termine del torneo, molto combattuto e vinto da Angelo Palmas davanti a Michael Frison e Riccardo De Mastio, tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato di partecipazione e un portachiavi con foto personalizzata realizzati dall’onnipresente Michele Devilla!